
Il nostro olio è un monocultivar perchè è fatto con olive di una sola varietà, la Peranzana.
È una varietà unica, presente esclusivamente in un’area molto circoscritta del Tavoliere delle Puglie, nell’agro di Torremaggiore, di San Paolo di Civitate e di San Severo.

Le varie tesi sulla sua origine convergono su un punto: questa varietà di ulivo fu a suo tempo importata dalla Provenza, regione della Francia meridionale dove i Greci nel VI sec. a. C. diffusero la coltivazione dell’ulivo per via del suo clima particolarmente mite: da qui il nome Provenzale che la contaminazione dialettale locale ha poi cambiato in Peranzana.
Secondo alcuni la sua introduzione nel nostro territorio avvenne intorno al 1300, all’epoca della presenza degli Angioini nell’Italia meridionale, tesi che trova una conferma nell’età degli ulivi più vecchi presenti sul nostro territorio.

Secondo altri, nel ‘700, fu proprio il Principe Raimondo De Sangro ad importare nei suoi feudi, dal meridione della Francia, questa varietà di ulivo: si spiegherebbe così come mai la sua coltivazione è limitata ad un territorio assai circoscritto e anche l’anomalia del nome che, diversamente dalle altre varietà di olive, non è correlato con il territorio o con le caratteristiche del frutto.
